Quando inizia il periodo dell’allattamento, molti genitori si chiedono quale sia la quantità di latte per neonati giusta da somministrare. Ebbene, il latte ai neonati deve essere dato in misura adeguata, senza esagerare ma soprattutto senza rischiare di darne meno del dovuto. Una cosa importante è che bisogna stabilire i tempi di alimentazione e le quantità in base all’età del neonato. La decisione dipendente anche da un fattore chiave: se il bambino è allattato al seno oppure no. Vediamo quali sono i criteri per capire quali devono essere le dosi di latte artificiale per un neonato, qual è la quantità di latte da somministrare e qual è il miglior tipo di latte in polvere per neonati in commercio.
Hai già letto la guida su quanto dorme un neonato?
Calcolo latte per un neonato
Quando si deve decidere la quantità di latte da dare a un neonato, non bisogna pensare a una “dose di base” valida per tutti. In genere, nei primi mesi valutate che la crescita normale del piccolo dovrebbe essere di circa 200 grammi a settimana e di conseguenza, controllare il suo peso vi aiuterà a capire se si sta dando il nutrimento adeguato oppure no. In alcuni casi però la crescita può essere legata a fattori diversi di bimbo in bimbo. Per essere sicuri di fare un buon lavoro sull’alimentazione, il consiglio è di effettuare il calcolo del latte da dare al neonato ogni giorno. I pediatri suggeriscono di utilizzare una formula matematica. Come funziona?
Si deve calcolare il peso del bambino in grammi diviso 10 e aggiungere 250 al risultato. Se ad esempio, il bambino pesa 2 kg la formula sarà di “2000 : 10” al cui risultato dovete aggiungere la cifra 250. In questo caso il bambino dovrà prendere 450 grammi di latte al giorno. Quindi dividendo l’erogazione nel corso delle poppate, che sono circa 6 al giorno nei primi mesi di vita, vuol dire ad che ogni poppata dovrà avere 75 grammi di latte circa. Questo calcolo vale soprattutto nel caso del latte artificiale. Oltre a misurare poi, la quantità è anche opportuno verificare la temperatura del latte del neonato.
Latte artificiale per neonati, dosi e caratteristiche
Chi deve somministrare il latte artificiale per il neonato, deve innanzitutto distinguere tra latte in polvere e latte liquido per neonati. Sono entrambi una valida alternativa per chi non ha latte materno sufficiente o problemi di allattamento. Per le dosi invece, dovete seguire una sorta di tabella dei grammi di latte da somministrare. Ad esempio, le dosi indicative sono così schematizzabili:
Neonato di 1 mese | 120 grammi di latte per poppata | 6 pasti al giorno |
Neonato di 2 mesi | 160 grammi di latte per poppata | 5 pasti al giorno |
Neonato di 5 mesi | 210 grammi di latte per poppata | 5 pasti al giorno |
In realtà, però, tutto dipende anche da qual è la crescita personale del bambino. Verificate sempre con attenzione come il bambino reagisce alla somministrazione, specie di latte artificiale. Ad esempio, è bene consultare il pediatra se si agita mentre mangia il latte artificiale oppure se piange quando assaggia dal biberon. In questo caso potrebbero esserci problemi a digerire oppure delle problematiche legate a un’eventuale allergia.
Allergie al latte artificiale per neonati
Si può anche verificare in alcuni casi che si sviluppano delle allergie al latte artificiale per neonati. Ebbene, in questo caso bisogna subito contattare il medico che potrebbe dare delle alternative, come ad esempio il latte di capra, latte di riso, latte di asina o latte di soia. Vi sono diverse tipologie di latte liquido per neonati o in polvere che di certo riusciranno a risolvere questa problematica. In genere, le allergie al latte si dimostrano sia con lo stato di agitazione del bambino, ma anche con il cosiddetto fenomeno delle feci verdi. Infatti, questo tipo di feci quando si verificano dopo la poppata potrebbero indicare un problema sulla modalità di allattamento o di somministrazione del latte artificiale. In tal caso, va subito contattato il pediatra per prevedere un necessario adeguamento.